Dr Savino Cefola - Akesios Dental Beauty

L’epulide.

L’epulide è una lesione benigna a carattere proliferativo (pseudo-tumorale) che si sviluppa sul margine gengivale. L’epulide è un granuloma reattivo che può assumere l’aspetto di un nodulo di colorito rosso-bluastro; altre volte si presenta come un’escrescenza irregolare sulla mucosa gengivale. A seconda dei casi, la lesione può variare per consistenza (dal soffice al duro-elastico) e dimensioni (da pochi mm a qualche cm). L’epulide è sessile o peduncolato e prende tipicamente impianto sul periostio del processo alveolare; tuttavia, si può riscontrare anche su labbra, lingua, palato e mucosa orale. Se raggiunge dimensioni notevoli, questa lesione può provocare spostamenti degli elementi dentari ed invadere il tessuto osseo sottostante. L’epulide presenta una superficie liscia o lobulata, che talvolta appare ulcerata e tende a sanguinare al minimo insulto. Durante l’accertamento diagnostico, il disturbo va distinto da altre lesioni dei tessuti molli a carattere proliferativo, che possono avere un’origine infiammatoria o anche neoplastica. Pertanto, può rendersi necessario un esame istologico. L’epulide ha la caratteristica di non impallidire alla pressione. Nella maggior parte dei casi, il disturbo è determinato da processi infiammatori, che si instaurano nel tessuto connettivo della gengiva o del parodonto; tale infiammazione può essere conseguente a traumi, irritazioni locali croniche (es. azione di tartaro e carie) o a terapie conservative o protesiche che presentano margini imprecisi. Questi insulti irritativo-infiammatori determinano una reazione iperplastica, caratterizzata dalla tendenza alla distruzione dei componenti cellulari presenti nella mucosa gengivale, che può estendersi fino a coinvolgere il tessuto osseo sottostante. Oltre alla rimozione dei fattori irritativi locali, la terapia prevede l’escissione chirurgica o con il laser, eventualmente associata a levigatura radicolare. Se l’epulide ha un carattere particolarmente invasivo o in caso di recidive ripetute, può essere necessario estrarre i denti adiacenti alla lesione stessa.
La scarsa igiene orale sembra essere un fattore predisponente la patologia. Inoltre, l’epulide si riscontra con una certa frequenza in presenza di alcuni squilibri ormonali (es. durante la gravidanza).
I sintomi e i segni più comuni sono:
• Alitosi
• Dolore alla mandibola
• Dolore alle gengive
• Gengive arrossate
• Gengive Gonfie
• Mal di denti
• Mobilità dei denti
• Nodulo

Tratto da my-personaltrainer.it

10 Aprile 2024

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