Curare le gengive fa bene anche alla prostata.

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Curare le gengive fa bene anche alla prostata.

Un problema alle gengive non riguarda solo la bocca, ma può influenzare anche la salute e il buon funzionamento di altri organi, compresa la prostata. È quanto emerge da uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Dentistry e coordinato da Nabil Bissada, della Case Western Reserve University di Cleveland, negli Stati Uniti.

«Le parodontiti – così si definiscono le malattie gengivali – possono causare numerosi problemi infiammatori in diverse parti del corpo» spiega l’autore, ricordando che in passato sono già emersi legami tra problemi gengivali e decessi fetali, artrite reumatoide e cardiopatie. E per valutare l’esistenza di un’associazione anche con l’infiammazione della prostata, un problema molto diffuso che peggiora notevolmente la qualità della vita di chi ne soffre, Bissada e colleghi hanno coinvolto nella loro ricerca 27 uomini di età uguale o superiore a 21 anni.
«Tutti i pazienti erano stati sottoposti nel precedente anno a una biopsia prostatica che aveva portato alla diagnosi di prostatite e a un prelievo di sangue dal quale il livello di antigene specifico prostatico (PSA) risultava aumentato, a indicare una possibile infiammazione o anche un tumore» precisa il ricercatore.
All’inizio dello studio, gli uomini coinvolti nella ricerca sono stati sottoposti ad alcuni accertamenti: un’analisi accurata delle gengive per valutare la presenza di parodontite e un test dal quale è stato ottenuto un punteggio (IPSS, International Prostate Symptom Score) utile per valutare i sintomi di malattia della prostata. «Tutti gli uomini avevano parodontite da moderata a grave e 21 avevano prostatite assente o lieve anche se 15 avevano tumore prostatico confermato da biopsia» dice Bissada. E dopo un periodo di 4-8 settimane nel quale sono stati effettuati trattamenti efficaci per la parodontite, 21 dei 27 uomini coinvolti hanno riferito miglioramenti anche a livello dei sintomi prostatici e del livello di PSA.
«Lo studio dimostra che curare le gengive può ridurre i sintomi della prostatite e migliorare la qualità della vita degli uomini che ne soffrono» afferma Bissada, augurandosi che la cura della parodontite entri a far parte del trattamento standard della malattia prostatica. «Proprio come si consiglia un controllo dal dentista ai pazienti che si devono sottoporre a interventi cardiaci o alle donne in dolce attesa o che programmano una gravidanza» conclude.

Fonte: Dica33

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